Fondazione Giulio Pastore

La Fondazione Giulio Pastore è stata costituita il 26 febbraio 1971 per iniziativa di persone e istituzioni (tra cui la CISL e le ACLI) che hanno identificato in Giulio Pastore l'interprete di un impegno costante per il progresso del mondo del lavoro e per il consolidamento del ruolo del sindacato nei sistemi democratici.

Il patrimonio inziale della della Fondazione è stato donato da parte dei famigliari al momento della costituzione e consta della biblioteca e delle carte del fondatore della CISL. Negli oltre cinquant'anni trascorsi, al susseguirsi delle presidenze di Mario Romani, Giovanni Marongiu, Vincenzo Saba, Michele Colasanto e Aldo Carera, la Fondazione si è impegnata nell'elaborazione scientifica e culturale nella divulgazione e nella formazione sui temi del lavoro e del sindacato. Secondo tale intenzione il primo presidente, Mario Romani, ha promosso la pubblicazione di un bollettino di informazione bibliografica, Lavoro & Sindacato (testata rimasta attiva sino al 2009), per segnalare le nuove acquisizioni ad un pubblico più vasto di quello costituito dagli abituali frequentatori della Biblioteca.

La Biblioteca della Fondazione consta di 30.000 volumi e 300 testate di periodici (di cui 125 correnti); è costantemente arricchita da una sistematica politica degli acquisti in chiave nazionale e internazionale. Inoltre, l'Archivio della Fondazione conserva numerosi fondi archivistici,  alcuni sono presenti dal 1971 ed altri sono stati acquisiti successivamente: tutti i fondi conservati sono stati dichiarati di «notevole interesse storico» e attengono alla storia del movimento sindacale e del movimento cattolico-sociale italiano.

Nel 2010 la Fondazione ha aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), collegandosi al Polo IEI - Istituti culturali di Roma. Nel 2014 è stata avviata la digitalizzazione di alcune opere, monografiche o seriali, selezionate per rarità, importanza o stato di deterioramento. Dal 2015 svolge attività di consulenza rivolta ad archivi e biblioteche sindacali.